Aperta al pubblico solo da una ventina d’anni, la Cattedrale dell’Almudena è la chiesa principale dell’arcidiocesi di Madrid e una delle chiese più visitate della città.
Nonostante l’inaugurazione ufficiale sia così recente, la storia della Cattedrale di Santa Maria la Real de la Almudena – questo il suo nome completo – risale a oltre un secolo fa. Ci vollero infatti più di 100 anni dalla posa della prima pietra al completamento dell’opera, e il primo progetto per la costruzione di una cattedrale a Madrid risale addirittura al 1518.
Il risultato dei diversi progetti che si sono susseguiti nella costruzione della chiesa, di ripensamenti e modifiche in corso d’opera è un curioso mix di stili architettonici che divide i visitatori in due categorie: alcuni la trovano magnifica, altri di cattivo gusto.
L’opinione unanime però è che la cattedrale di Madrid meriti di essere visitata per la sua unicità e per la fama che si è, giustamente o no, guadagnata.
Raccontare nel dettaglio la storia della Cattedrale dell’Almudena sarebbe un po’ troppo lungo: tanti sono i contrattempi che nei secoli hanno rallentato la costruzione della chiesa e le fonti sono discordi nel tracciare l’evoluzione storica di questo edificio.
Una data certa è quella del 1883, anno in cui fu posata la prima pietra, ma già due anni dopo il progetto della chiesa fu modificato in uno più ambizioso. Forse troppo: le donazioni ricevute per l’edificazione della chiesa si rivelarono insufficienti e i lavori si trascinarono per anni senza conclusione.
La situazione si complicò ulteriormente con lo scoppio della guerra civile e i lavori ripresero in maniera decisiva soltanto a partire dal 1950, con numerose modifiche al progetto originario per venire incontro ai canoni estetici che nel frattempo erano mutati.
La Cattedrale dell’Almudena fu inaugurata ufficialmente il 15 giugno 1993 da papa Giovanni Paolo II durante il suo quarto viaggio in Spagna.
Fu un evento eccezionale: per la prima volta nella storia il papa viaggiò appositamente per consacrare una chiesa al di fuori di Roma. Si può certo dire che anche la Cattedrale di Madrid, come Roma, non fu costruita in un giorno.
L’esterno della Cattedrale dell’Almudena, di ispirazione neoclassica, si armonizza perfettamente con lo splendore degli edifici circostanti, primo tra tutti il sontuoso Palazzo Real.
Ciò non prepara i turisti al più sobrio stile neogotico dell’interno, con numerosi dettagli contemporanei che tradiscono la recente costruzione della chiesa. Alcuni visitatori lamentano la mancanza di una lunga tradizione, che ci si aspetta invece di trovare in altre famose cattedrali europee; altri trovano di dubbio gusto estetico le pitture sulle vetrate dell’abside.
Interessante è il Museo della Cattedrale concepito come un percorso lungo la vita ecclesiastica attraverso i sette sacramenti. Al suo interno sono conservate le staute della Madonna dell’Almudena e di Sant’Isidoro l’Agricoltore. Da non perdere è anche la cripta in stile neoromanico, completata già nel 1911.
È possibile salire in cima alla cattedrale per godere di una vista panoramica su Madrid, mentre lasciata la cattedrale girate l’angolo in Calle Mayor e a poca distanza potrete ammirare i resti della prima chiesa della capitale spagnola, a sua volta costruita sui resti di una precedente moschea.
Se vi trovate al palazzo reale di Madrid, arrivare alla Cattedrale dell’Almudena è immediato: giratevi e ci siete! In caso contrario, dovrete raggiungere Plaza de la Armeria, situata lungo Calle de Bailen. La fermata più della metropolitana più vicina è Opera, all’incrocio tra le linee 2 e 5. A Opera ferma anche la linea Ramal, o Linea R, un treno che connette le stazioni di Opera e Principe Pio.
Se siete in centro città, potete raggiungere la Cattedrale dell’Almudena anche a piedi: dalla Puerta del Sol è sufficiente camminare per poco più di un chilometro in direzione sud-ovest lungo Calle Mayor, e raggiungerete la vostra destinazione in circa 15 minuti.
La Cattedrale dell’Almudena si trova a sud-ovest rispetto al centro di Madrid, in una zona non eccessivamente densa di alberghi. La miglior zona dove dormire vicino a questa bellissima chiesa è Plaza de San Miguel, da cui dista solo poche centinaia di metri. Tuttavia questa zona è piuttosto affollata e rumorosa, specie durante le ore notturne. Se preferite la tranquillità, spostatevi a sud di Calle de Segovia, al confine col quartiere La Latina; va detto che però qui sarete leggermente distanti dalla metropolitana. Niente di irreparabile, ma dovrete mettere in conto 10-15 minuti di cammino ogni volta.
La Cattedrale dell'Almudena si trova nel centro di Madrid, e precisamente in zona Austrias, a pochi passi dal Palacio Real. Si può raggiungere in autobus e in metropolitana (L2, L5, R).
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.