Se pensate che Versailles sia il palazzo reale più grande d’Europa, una vacanza a Madrid vi dimostrerà che sbagliate: il primato spetta infatti al Palacio Real della capitale spagnola.
Ancora oggi il Palazzo Reale di Madrid è la residenza ufficiale dei re di Spagna, anche se i re di fatto non vivono più qui, preferendo la quiete del più sobrio Palacio de la Zarzuela nelle vicinanze della città. Il sontuoso palazzo è sede delle annuali cerimonie ufficiali del 6 gennaio (Pasqua militare) e del 12 ottobre (Festa nazionale spagnola), udienze, cene di gala, firme di documenti, consegne di premi ed onorificenze.
Per i turisti in visita a Madrid è una tappa obbligata: di pianta quadrata con un grande cortile centrale, il palazzo è un capolavoro in stile barocco con contaminazioni neoclassiche, ispirato agli schizzi del Bernini per il progetto del Louvre di Parigi.
Il palazzo occupa una superficie di 135000 metri quadrati; all’interno delle sue 3000 stanze sono custoditi 215 stravaganti orologi d’epoca, 5 violini Stradivari, una collezione di opere d’arte di inestimabile valore e innumerevoli oggetti di pregio.
Una visita al Palazzo Reale di Madrid è un’esperienza ammaliante. Le stanze aperte al pubblico sono 50, una piccola porzione delle oltre tremila stanze realizzate, che di per sé costituiscono solo un terzo dell’assurdo progetto originario.
Credeteci, 50 sono più che sufficienti per comprendere l’opulenza di quest’opera e fare indigestione di capolavori d’arte famosi in tutto il mondo, stucchi dorati, specchi ornati, velluti, broccati e altri segni di ricchezza e potere. Potete scegliere se partecipare ad un tour guidato o visitare il palazzo da soli.
Ecco le attrazioni da non perdere al Palazzo Reale di Madrid.
Sono molti i turisti che scelgono di visitare il Palazzo Reale all’unico scopo di ammirarne la galleria di dipinti, attirati dai nomi di Velázquez, Goya, Rubens, El Greco e Caravaggio. Indimenticabile è l’emozione che si prova di fronte alla Salomè con la testa del Battista di Caravaggio, opera al tempo stesso inquietante e affascinante, mentre sono più d’uno i dipinti di Goya che meritano da soli il prezzo del biglietto d’ingresso al palazzo.
Non sono solo questi i grandi artisti in mostra al palazzo: custode dei tesori più significativi del patrimonio artistico della Spagna, la galleria del Palazzo Reale vanta tra le sue opere il ritratto di Isabella la Cattolica di Juan de Flandes e La Madonna con il bambino di Luis Morales.
Il punto d’inizio della visita al palazzo è Plaza de Armeria, un patio fiancheggiato da portici dove si tiene la cerimonia del cambio della guardia.
Lungo l’estremità meridionale del patio troverete la Farmacia Real, dove sono conservati contenitori per le piante medicinali, recipienti di ceramica, flaconi e le ricette che venivano prescritte alla Famiglia Reale.
La vera attrazione della piazza è però la Real Armeria, che custodisce una collezione, unica nel suo genere, di armi e armature appartenenti ai re spagnoli e ad altri membri della Famiglia Reale a partire dal Duecento, perfettamente restaurate.
Non è detto che sia la più bella ma la Sala del trono è sicuramente la più suggestiva di tutto il palazzo: non vi sarà difficile immaginare un re che con piglio solenne siede sul trono, simbolo del suo potere.
Due sono i troni che potrete ammirare in questa stanza rimasta com’era all’epoca di Carlo III: di color oro e rosso, i troni sono “difesi” da quattro leoni dorati; tutt’intorno è un tripudio di velluti rossi, mobili in stile rococò italiano, enormi specchi e lampadari veneziani. L’affresco sul soffitto, opera del Tiepolo, rappresentano un’allegoria della monarchia spagnola.
Il palazzo è circondato da un’estesa area verde che comprende il Campo del Moro e i Giardini Sabatini: il primo è di epoca medievale, mentre i giardini sono piuttosto recenti (risalgono infatti al Novecento).
Il Campo del Moro circonda il palazzo su ben tre lati e viene così chiamato perché fu usato come accampamento dai Mori durante l’assedio musulmano di Madrid.
Tra le infinite meraviglie del palazzo vogliamo segnalarvene ancora un paio particolarmente interessanti:
Potete visitare il Palazzo Reale di Madrid in due modi: acquistando un biglietto salta la fila o prendendo parte a un tour con una guida ufficiale che comprende l’ingresso al Palazzo Reale: scegliete quello che preferite.
Vi consigliamo di acquistare il biglietto di ingresso al Palazzo Reale di Madrid qualche giorno prima della partenza, per garantirvi l’accesso e per evitare di fare file alla biglietteria, cliccando sul box di seguito.
In alternativa, per scoprire tutto sul Palazzo Reale, potete farvi accompagnare da una guida esperta durante la vostra visita. Il costo è poco più alto del biglietto di ingresso e anche acquistando questa visita si risparmierà tempo evitando di fare la fila alla biglietteria.
È possibile assistere al cambio della guardia presso il Palazzo Reale di Madrid tutti i mercoledì, purtroppo però sono esclusi i mesi di luglio, agosto e agosto, che vedono il maggior afflusso di turisti. Inoltre può essere cancellata in corrispondenza di cerimonie ufficiali o in casi di condizioni meteorologiche avverse.
Il Palazzo Reale di Madrid si trova nella zona turistica di Austrias e può essere raggiunto con la metropolitana L2, L3, e L10 e diverse linee di autobus. Se siete in centro città, da Puerta del Sol ci vogliono circa 15 minuti di cammino, muovendosi in direzione ovest verso Plaza de Oriente, camminando lungo Carretera del Arenal.
La zona migliore dove dormire vicino al palazzo reale di Madrid è Plaza de Oriente, situata subito a est del palazzo. E’ una bella zona, tranquilla e sicura, anche se leggermente distante dal centro. A breve distanza da Plaza de Oriente si trova Plaza de Isabel II, dove la presenza della fermata della metro Opera la rende meglio collegata con il resto delle attrazioni di Madrid. Tra l’altro è qui che si trova il Teatro Real.
Il Palazzo Reale non è sempre stato l’opulento palazzo ricco di decorazioni che oggi possiamo ammirare. La prima costruzione che sorse sul luogo dell’attuale palazzo fu una fortezza difensiva voluta dall’emiro Mohamed I per difendere Toledo dall’avanzata dei cristiani, ben prima che Madrid diventasse la capitale spagnola.
Usata occasionalmente dai re di Castiglia, la fortezza divenne nota come Antiguo Alcazar a partire dal XIV secolo; furono i re Carlo I e suo figlio Filippo a trasformarla in residenza reale.
Distrutto da un incendio nel 1734, venne sostituito da un nuovo palazzo voluto dal re Filippo V; fu però il monarca illuminato Carlo III a dare al palazzo l’aspetto che oggi ammiriamo, con modifiche e aggiunte apportate dai monarchi successivi per assecondare le mode e i gusti delle loro epoche.
Il palazzo reale di Madrid si trova in pieno centro città, anche se in posizione leggermente isolata e meno trafficata. Lo si raggiunge comodamente a piedi sia dalla Puerta del Sol che dalla Gran Via. Di fronte a lui si erge maestosa la Catedral de Santa Maria la Real de la Almudena.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.